Una domenica che si fa dono, ad Amaroni, in occasione della celebrazione eucaristica all’aperto nel giardino di “Casa Maria”, grazie ad un’altra opera realizzata Antonio Todaro, artista del luogo, definito dal parroco don Roberto Corapi l’artista di Dio. Durante la celebrazione, infatti, vi è stata la consegna dell’opera lignea che riproduce la “Conedha” di via Schioppo, restaurata proprio di recente e consegnata al popolo amaronese dal parroco. La riproduzione è stata donata alla parrocchia. E don Roberto ha voluto ringraziare il signor Todaro per questo manufatto che «arricchisce sempre di più la casa di Dio, intesa e definita dallo stesso parroco Corapi come famiglia nel senso più vero, dove lui si definisce il papà di tutti pronto ad accogliere quanti bussano alla porta della chiesa. «Tutto – ha detto don Roberto – è dono del Cielo, soprattutto voi, gente bella e sana». Al termine, don Roberto ha voluto affidare la sua comunità alla serva di Dio Concetta Lombardo di Stalettì nel giorno del suo martirio, figura tanto cara a lui che ha pregato per 17 anni a Staletti, comunità che porterà sempre nel cuore. Si è scritta ancora una volta, in una assolata domenica di agosto, una bella pagina di Vangelo: don Roberto, rivolgendosi ai presenti, in molti alla messa, ha affermato: «uomo di oggi, gente di Amaroni, dove volete andare senza Dio? O uomo di oggi, preso sempre di più dalla velocità del tempo, sballottato di qua e di là, dove puoi andare senza Dio? Credetemi senza Dio non si va da nessuna parte, perché solo lui è la vera gioia e pace che nessuno può mai dare».

Carmela Commodaro

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