Con una solenne celebrazione eucaristica nella giornata dedicata agli emigrati, presieduta da don Antonio Tarzia, alla presenza di numerosi emigrati, il parroco don Roberto Corapi è stato nominato socio onorario del comitato per il gemellaggio con la cittadina elvetica di Risch. A consegnare la targa del prestigioso riconoscimento è stata la presidente del comitato Maria Rosa Tarzia, che è anche consigliere comunale di Amaroni. Parole di ringraziamento sono state espresse dalla presidente Tarzia a don Corapi, sacerdote che fin dal primo momento si sta facendo amare da tutti, regalando amore e sorrisi. «Lei, don Roberto – ha detto la presidente del comitato – meritava questo riconoscimento e noi siamo onorati ad averla come socio onorario nel gemellaggio con Risch». Il sindaco di Amaroni Gino Ruggiero ha poi portato il saluto dell’amministrazione comunale a tutti gli emigrati all’estero. Durante la celebrazione, a prendere la parola e salutare don Corapi, la presidente del comitato famiglie Amaronesi Luana Ruggiero, giunta dalla Svizzera. Gesto nobile è stato anche quello di Salvatore Sorrentino, emigrato in Svizzera, che ha offerto a don Roberto dei quadri raffiguranti Santa Barbara, prodotti da lui, mentre il Franco Preianò, giunto da Toronto, ha offerto una preghiera fatta da lui in dialetto. «Tutto questo – ha affermato don Roberto – è segno di un amore particolare che voi avete verso la Chiesa e verso Santa Barbara. Ringrazio tutti voi perché mi sento davvero famiglia con voi e vi amo uno ad uno». La vigilia della festa di Santa Barbara, ad Amaroni, si è scritta una bella pagina di Vangelo, scritta da tutti gli emigrati «che siete la nostra speranza e la nostra gioia», ha concluso don Roberto. Don Tarzia, invece, ha offerto una bella riflessione sull’emigrazione, essendo anche lui emigrato.

Carmela Commodaro

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