GIRIFALCO – Dopo la lunga pausa imposta dalla pandemia, anche il circolo PD di Girifalco riparte con l’attività politica. Convocata dal coordinatore del circolo Rocco Riccio, nei giorni scorsi si è tenuta una riunione del direttivo allargato ad iscritti e simpatizzanti, per avviare un confronto politico anche sulle imminenti elezioni regionali. Unanime è stato il consenso intorno alla figura di Amalia Bruni, ricercatrice e scienziata di fama internazionale, nata a Girifalco, indicata come candidata a Presidente della Giunta Regionale per il Centro Sinistra. Entusiasmo e partecipazione non solo degli iscritti al PD ma dell’intera Città per la scelta dell’illustre Girifalcese candidata a guidare la Regione per i prossimi cinque anni. Sanità, istruzione, occupazione giovanile, sviluppo, sono i temi più stringenti con i quali bisogna misurarsi con immediatezza. “Alla professoressa Bruni – si legge nella nota del Pd di Girifalco – che ha indicato il sistema sanitario regionale come uno dei punti di maggiore criticità da affrontare per dare ai calabresi il diritto alla salute, segnaliamo l’enorme patrimonio di edilizia sanitaria inutilizzato presente a Girifalco. Inoltre la valorizzazione delle strutture sanitarie riabilitative ed assistenziali conosciute come superamento dell’ex Ospedale Psichiatrico. Girifalco e’ stato storicamente uno degli ospedali più importanti d’Italia. Il Pd chiede che vengano valorizzati le strutture e potenziati i servizi rivolti ad un ampio territorio. Nei prossimi giorni promuoveremo una iniziativa con la candidata e i dirigenti del nostro partito”. L’assemblea, alla quale hanno partecipato tra gli altri Domenico Iapello già capogruppo in consiglio comunale e Patrizia Loiarro candidata alle ultime elezioni, ha confermato la netta opposizione all’Amministrazione comunale di centro destra a forte traino leghista. Forti sono le criticità che si riscontrano nella città e che gravano sui cittadini: carenza idrica, smantellamento dei servizi sanitari (declassamento postazione 118), abbandono del territorio. Rilancio, quindi, dell’attività del circolo e apertura del tesseramento applicando il nuovo regolamento varato dalla nuova segreteria guidata da Enrico Letta che mette al centro trasparenza e condivisione partendo dall’autonomia dei circoli.