Il Covid ha fatto perdere milioni di posti di lavoro nel mondo. Il virus ha devastato i mercati. Sono tantissime le attività commerciali che hanno dovuto chiudere i battenti. In un contesto così disastroso, però, c’è anche chi si rimbocca le maniche e va avanti. Anzi si migliora e si espande. Come Salvatore Conforti e Carmen Lobello, che già nel 2016, come gestione familiare, hanno aperto il punto vendita di carni sul corso principale di Squillace antica. Una macelleria che tratta e vende carne di esclusiva provenienza italiana. In questi giorni e ancora in piena pandemia, i due giovani hanno anche deciso di ammodernare il loro punto vendita, ampliandolo con l’esposizione e la messa in vendita di prodotti genuini tutti calabresi. Il negozio è denominato “Macelleria del borgo”, con una dedica specifica al centro storico di Squillace. I salumi che vendono proposti alla clientela sono di produzione propria e soprattutto realizzati con la tecnica di una volta, facendo uso il meno possibile della tecnologia moderna. Il macellaio Salvatore, prima di avventurarsi in un’attività tutta sua, ha fatto dieci anni di esperienza presso terzi, imparando il mestiere con grande sacrificio e capacità. E quanto prima la macelleria si avvarrà della specializzazione in veterinaria e zootecnia di Carmen, prossimo medico veterinario, proprio per garantire con maggiore professionalità la genuinità delle carni da proporre ad una clientela sempre più esigente. Salubrità, freschezza, genuinità a cui si aggiungono la cordialità e l’affabilità della giovane coppia, che sono i punti di forza della macelleria.
Carmela Commodaro