Continua il lieve aumento dell’indice Rt, che sale a 0,89 mentre la scorsa settimana era 0,85. E’ quanto apprende l’Adnkronos Salute dalla riunione della Cabina di regia Iss-ministero della Salute sull’andamento dei contagi di coronavirus in Italia. Continua il lieve calo dell’incidenza, che si attesta a 127 casi ogni 100mila abitanti, rispetto al valore di 146 registrato nel monitoraggio della scorsa settimana. Oggi è atteso il verdetto sulle regioni che possono cambiare colore. L’Italia sarà in prevalenza zona gialla. I dati del bollettino di ieri della Protezione Civile hanno registrato 11.807 nuovi contagi e altri 258 morti.
REPORT ISS: 6 REGIONI A RISCHIO MODERATO E 15 BASSO
“Si osserva un miglioramento generale del rischio” Covid oggi in Italia, “con nessuna Regione a rischio alto”. Mentre “sei Regioni e Province autonome hanno una classificazione di rischio moderato (di cui una, Calabria, ad alta probabilità di progressione a rischio alto nelle prossime settimane) e 15 Regioni e Province autonome che hanno una classificazione di rischio basso”. E’ quanto si legge nella bozza del monitoraggio settimanale dell’Istituto superiore di sanità e del ministero della Salute relativo al periodo dal 26 aprile al 2 maggio. “Una Regione (Molise) e una Provincia Autonoma (Bolzano) hanno un Rt puntuale maggiore di 1, ma con il limite inferiore sotto l’uno. Tutte le Regioni e Province autonome hanno una trasmissibilità compatibile con uno scenario di tipo uno”, si legge nel Report. “L’incidenza è in lenta diminuzione ma ancora elevata per consentire sull’intero territorio nazionale una gestione basata sul contenimento ovvero sull’identificazione dei casi e sul tracciamento dei loro contatti. Di conseguenza, è necessario continuare a ridurre il numero di casi anche attraverso le misure di mitigazione volte a ridurre la possibilità di aggregazione interpersonale e proseguire la campagna vaccinale per raggiungere rapidamente elevate coperture nella popolazione”, si legge nella bozza. Nel dettaglio, il monitoraggio indica come questa settimana continua il calo nell’incidenza settimanale (127 per 100.000 abitanti rispetto a 146 per 100.000 abitanti della precedente settimana). “Sebbene la campagna vaccinale progredisca sempre più velocemente, complessivamente – sottolineano gli esperti Iss – l’incidenza resta elevata e ancora lontana dai livelli (50 per 100.000) che permetterebbero il contenimento dei nuovi casi”. (Adnkronos)