Periodicamente ci troviamo ad affrontare l’ipotesi di chiusura del Distretto 7 di Taverna di Calabria Verde, l’unico della provincia di Catanzaro, come conseguenza dell’approvazione della legge regionale 43/2016 voluta dall’allora presidente Oliverio, che prevede la riduzione da 11 a 9 dei distretti dell’Azienda forestale. Si tratta di un’eventualità che va assolutamente scongiurata, considerato che si tratta di un servizio importantissimo per la salvaguardia del vasto territorio montano Presilano e della Sila catanzarese”. E’ quanto sostiene il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Regionale Filippo Pietropaolo che, condividendo la preoccupazione espressa dal circolo “Alte Cime” di Taverna, ha avuto rassicurazioni dall’assessore Gianluca Gallo rispetto al mantenimento del Distretto nel nuovo piano attuativo dell’Azienda che sta per approdare in Commissione. “Il distretto di Taverna non solo va salvaguardato, ma deve essere potenziato”, spiega Pietropaolo, secondo cui “appare evidente la necessità di rivedere la legge approvata dal centrosinistra. Il risparmio della spesa non deve essere raggiunto con il taglio di servizi di fondamentale importanza per la salvaguardia della montagna calabrese, sia per il contrasto al dissesto del territorio che per la valorizzazione in chiave produttiva della risorsa forestale, ma attraverso una gestione aziendale efficiente che eviti gli sprechi e garantisca la legalità e il controllo delle attività”.