A Stalettì l’amministrazione comunale ha provveduto all’installazione di due pattumiere per deiezioni canine. In base all’ordinanza sindacale n. 62 del 26 maggio 2020, le sanzioni per i trasgressori andranno da un minimo di 75 euro ad un massimo di 500. A Squillace, il consigliere comunale di opposizione Enzo Zofrea coglie la protesta, spesso lanciata sui social, verso l’annosa problematica delle deiezioni canine, tuttora irrisolta. «Ho sempre considerato – scrive in una nota – la mia funzione di consigliere comunale non solo come denuncia delle cose che non vanno, ma anche come individuazione di risposte ai problemi che la cittadinanza pone. Problemi che emergono anche dalla lettura dei social che sono diventati ormai uno dei principali canali di esternazione delle problematiche dei cittadini». Riguardo alle deiezioni canine, Zofrea sostiene che «accanto alla sensibilizzazione verso i proprietari degli animali, occorre sottolineare come tutti i cittadini già pagano una parziale soluzione a questo problema. Infatti, nel capitolato d’appalto per la raccolta dei rifiuti è prevista l’istallazione di almeno dieci distributori di sacchetti e raccoglitori per le deiezioni canine e, sempre a carico della ditta aggiudicataria, il periodico rifornimento di sacchetti e lo svuotamento dei rifiuti conferiti dai possessori di cani». Per Zofrea, dunque, «anche in questa situazione, sarebbe il caso che chi di dovere la smettesse di autocelebrarsi e si adoperasse a far realizzare i servizi per i quali tutti noi paghiamo. Del resto non serve nemmeno il solito piagnisteo che non ci sono i soldi, quelli li hanno messi, da tempo, i cittadini che, ancora una volta, non trovano un’amministrazione che tuteli il loro interesse al decoro e all’igiene urbana».
Carmela Commodaro