Il rinvio delle Elezioni Regionali a data da stabilire compatibilmente con la ‘carica virale’ che nella nostra Regione sembra aumentare con il cosiddetto indice RT in crescita e con i posti di terapia intensiva ormai stracolmi.
Con un Presidente Facente-Funzioni che si occupa non di ordinaria amministrazione, tutt’altro impegnato nella stesura per la Calabria del documento relativo al ‘Recovery Fund’ precede anche alla nomina di importanti componenti di Enti strumentali  della Regione Calabria, proiettati verso una durata maggiore rispetto alla Presidente eletta drammaticamente scomparsa.
Intanto la ‘campagna elettorale’ procede con gli schieramenti che vengono fortemente condizionati dalle indagini della Magistratura che ormai ogni giorno riesce a scoperchiare un vaso di Pandora, dove il condizionamento mafioso la fa da padrona.
I 5 miliardi di euro del ‘Next Generation EU’ da destinare alla Calabria non possa più essere gestito come le Risorse Comunitarie molto spesso disimpegnate e poi reinvestiti sotto forma di totale assenza di programmazione, ma sopratutto di capacità di spesa per pochi asset di sviluppo in base alle vocazioni ‘Territoriali’ di una terra bella ma difficile, ricca di Storia ma anche di brutte storie.
Speriamo che nel prossimo Consiglio Regionale eleggeremo 30 Legislatori onesti, competenti e lungimiranti per riprendere un cammino che si è bruscamente interrotto

Felice Caristo

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