In concomitanza con le festività pasquali, oggi cinque ristoranti calabresi hanno aderito al progetto promosso dalla “Vibonese Calcio” e dal Banco alimentare regionale per la preparazione e consegna di pasti caldi a famiglie bisognose. La squadra degli chef “a tinte rossoblù” e loro brigate sono tornate sul “rettangolo di gioco” della solidarietà per produrre, in particolare, 2500 pasti caldi per il Banco alimentare Calabria a sostegno delle famiglie in difficoltà. I ristoranti coinvolti sono Lido degli Scogli di Crotone, Luna Convento di Copanello di Stalettì, La Cascina 1899 di Roccella Jonica, Hotel Barberi di Altomonte e Il Melarancio di Vibo Valentia. Il progetto si chiama “Alimentiamo la solidarietà” e per la ricorrenza gli chef Rocco Agostino, Enzo Cannatà, Natale Pallone e Gianfranco Condò hanno ideato un esclusivo menu legato alla tradizione calabrese per sostenere chi in questa emergenza sanitaria causata dal Covid ha perso anche il sorriso. In particolare, il “Luna Convento” di Copanello, grazie agli chef Antonio Franzè, Luigi Quintieri e Alessio Argento, ha preparato un ottimo menù composto da primo, secondo, contorno, dolce e bevande, realizzando ben 300 pasti caldi per altrettante persone. Quindi, si è avvalso anche della collaborazione della sede della Protezione civile di Squillace, attraverso i cui volontari sono stati distribuiti 50 pasti caldi ad altrettante persone di Squillace centro e lido. Un lodevole gesto per arrivare dritto al cuore della gente che in questo momento soffre più di altre questa pandemia. «La solidarietà – affermano i titolari di Luna Convento – è un gesto che ci sta sempre a cuore, ancor di più in queste occasioni». «Un plauso straordinario – aggiungono, dal canto loro, i promotori dell’U.S. Vibonese Calcio – va alle istituzioni e a tutte le aziende che hanno aderito all’iniziativa, dimostrando ancora una volta cosa significa essere volontari e quanto l’impegno di ognuno di noi sia fondamentale per il benessere della collettività».
Carmela Commodaro