In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 615.272 soggetti per un totale di 653.967 tamponi eseguiti (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test).Le persone risultate positive al Coronavirus sono 45.236 (+412 rispetto a ieri), quelle negative 570.036.Sono questi i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dal dipartimento Tutela della Salute.Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti: – Cosenza: CASI ATTIVI 4.604 (92 in reparto AO di Cosenza; 18 in reparto al presidio di Rossano;16 al presidio ospedaliero di Acri; 18 al presidio ospedaliero di Cetraro; 0 all’Ospedale da Campo; 12 in terapia intensiva, 4.448 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 9.253 (8.922 guariti, 331 deceduti).- Catanzaro: CASI ATTIVI 2.294 (32 in reparto all’AO di Catanzaro; 10 in reparto al presidio di Lamezia Terme; 25 in reparto all’AOU Mater Domini; 13 in terapia intensiva; 2.214 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 4.224 (4.118 guariti, 106 deceduti). – Crotone: CASI ATTIVI 816 (27 in reparto; 789 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 2.934 (2.885 guariti, 49 deceduti).- Vibo Valentia: CASI ATTIVI 554 (16 ricoverati, 538 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 3.656 (3.588 guariti, 68 deceduti).- Reggio Calabria: CASI ATTIVI 1.305 (74 in reparto all’AO di Reggio Calabria; 12 in reparto al P.O di Gioia Tauro; 10 in terapia intensiva; 1.209 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 15.237 (15.002 guariti, 235 deceduti). – Altra Regione o Stato estero: CASI ATTIVI 50 (50 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 309 (309 guariti).I casi confermati oggi sono così suddivisi: Cosenza 192, Catanzaro 57, Crotone 47, Vibo Valentia 34, Reggio Calabria 82. Altra Regione o stato Estero 0.Dall’ultima rilevazione, le persone che si sono registrate sul portale della Regione Calabria per comunicare la loro presenza sul territorio regionale sono in totale 373.Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile.

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