Sabato scorso una nutrita delegazione di Fratelli d’Italia e del suo movimento giovanile, Gioventù Nazionale, ha tenuto un sit-in di protesta e sensibilizzazione, nella località di Camigliatello Silano, al fine di attirare l’attenzione del Governo Draghi per un cambio di passo nel sostegno agli operatori della montagna che rappresentano uno dei comparti economici più penalizzati dalle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria.
Un’iniziativa promossa dal partito di Giorgia Meloni, in tutta Italia, che ha visto in prima linea prendere una posizione netta da parte dell’on. Wanda Ferro, commissaria FDI in Calabria; Luigi Lirangi, portavoce del partito in provincia di Cosenza e Nicola Caruso, rappresentante di Gioventù Nazionale e fresco di nomina nell’esecutivo dello stesso i quali, in una nota congiunta hanno affermato quanto segue: “A Camigliatello Silano abbiamo voluto mostrare la nostra vicinanza agli operatori della montagna che, a causa di scelte discutibile dell’ormai ex governo Conte, sono stati abbandonati dalle istituzioni. Con il nostro atto di sensibilizzazione – continuano i tre esponenti- chiediamo che il nuovo governo Draghi possa cambiare rotta e dare risposte soddisfacenti a un comparto, come quello dell’economia di montagna, che è in grado di garantire crescita, sviluppo e occupazione vera”.