Il sindaco di Squillace Pasquale Muccari, con nota a mezzo pec, ha comunicato all’Aterp la grave situazione di pericolo igienico-sanitario, dovuta ai danni subiti dalla rete fognaria, dell’area dove insistono le case popolari di viale Fuori le Porte e dovuti ai movimenti determinati dal muro di contenimento, la cui situazione è già stata più volte segnalata. «Ho avuto rassicurazioni telefoniche da parte dell’ing. Santilli – rileva Muccari – di un pronto intervento straordinario e urgente». Sul posto, nei giorni scorsi, per un sopralluogo si era recato lo stesso ingegnere Santilli, accompagnato dal consigliere provinciale Fernando Sinopoli e dal consigliere comunale squillacese Enzo Zofrea. Le case popolari di viale Fuori Le Porte, prima traversa, sono state costruite negli anni Ottanta per essere assegnate a famiglie di agricoltori, per complessivi dieci nuclei familiari, e si compongono di due fabbricati. Ad essere interessato maggiormente al pericolo è il fabbricato “B”, in cui abitano cinque famiglie. A causa dell’aggravamento complessivo della situazione strutturale, il grosso muro in cemento che sostiene il sovrastante terreno, dove insiste il giardino botanico e la zona della “Torretta”, risulta in più parti lesionato, soprattutto in corrispondenza del passaggio esterno davanti alle case interessate. Qui la pavimentazione risulta sconnessa per via della spinta idraulica prodotta dal muro, con conseguenze anche per la rete idrica e fognaria a servizio delle abitazioni.

Carmela Commodaro

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