Lieve aumento dei positivi, che passano a 302 rispetto ai 263 di ieri a parità di tamponi, e quattro vittime (con il totale che arriva a 582).
Sono i dati sul fronte Covid registrati in Calabria dove si segnala la flessione dei ricoverati in area medica (273, -1), in terapia intensiva (21, -1), e degli isolati a domicilio (8.784, -293).
Calano anche i casi attivi (9.078 contro 9.373) e crescono i guariti (22.416, +593).
Dati positivi – che in regione fanno sperare per il ritorno alla zona gialla – certificati anche dal monitoraggio effettuato dalla fondazione Gimbe che ha certificato, nella settimana 20-26 gennaio, che sono sotto la soglia di saturazione i posti letto in area medica e in terapia intensiva in Calabria, rispettivamente al 31% (la soglia è del 40%) ed al 13% (la soglia è del 30%).
Nella stessa settimana gli attualmente positivi per 100 mila abitanti sono 506, pari al 6,7%, dato, afferma Fondazione Gimbe, “in peggioramento rispetto alla settimana precedente”, così come quello del rapporto positivi-casi testati che è al 13,5% con 757 casi testati per 100 mila abitanti”.
Formazione Gimbe, con i dati aggiornati aggiornati alle 16.04 di ieri, ha anche stimato che in Calabria ha completato il ciclo vaccinale lo 0,16% della popolazione contro una media nazionale dello 0,45%.
Sempre secondo i dati della fondazione Gimbe, in Calabria l’83% delle dosi è stata somministrata a operatori sanitari e sociosanitari, il 3% agli ospiti delle Rsa ed il 14% a personale non sanitario.
E sempre sul fronte vaccini, secondo i dati del sito dell’Agenzia italiana del farmaco aggiornati alle 14 di oggi, le dosi somministrate sono state 30.678 rispetto alle 62.680 disponibili dopo il nuovo arrivo di prodotto, con una percentuale che si attesta al 48,9.