La Regione Calabria, con un impegno finanziario di circa 1,5 milioni di euro, sostiene le associazioni e le società sportive dilettantistiche iscritte al registro nazionale Coni o al registro nazionale Cip.Sono 1.151 le domande ammissibili, nell’ambito della misura della Regione Calabria che intende contrastare la crisi economica causata dall’emergenza Covid-19.Il dipartimento Presidenza, con il decreto dirigenziale n. 13716 del 16 dicembre 2020, ha approvato, preso atto dell’attività della commissione di valutazione, l’elenco delle istanze risultate ammissibili e di quelle non ammesse al finanziamento previsto dall’avviso pubblico denominato “Sport in Calabria”.Con il successivo decreto (n. 14396) del 24 dicembre 2020, il soggetto gestore della misura, Fincalabra spa, è stato autorizzato all’erogazione degli aiuti individuali ai beneficiari che, a breve, saranno assegnati a tutti gli aventi diritto. SPIRLÌ: «LAVORIAMO PER IL RILANCIO DEL SETTORE»«Si tratta di una misura – dichiara il presidente facente funzioni della Regione, Nino Spirlì – che punta a garantire un sostegno alla liquidità, con contributi a fondo perduto, al settore sportivo e, in particolare, a tutte quelle associazioni e società dilettantistiche regionali che hanno subito gli effetti dell’emergenza Covid. È un ulteriore passaggio della strategia adottata dalla Regione per assicurare il rilancio di un importante settore che sta soffrendo a causa della pandemia, con pesanti contraccolpi sul piano economico».«Oggi più che mai – conclude il presidente Spirlì –, è fondamentale supportare chi dedica tempo ed energie alla pratica sportiva di ogni livello. Sostenere le associazioni dilettantistiche significa anche aprire la porta d’ingresso anche alle persone più timide, le quali, grazie all’aiuto necessario, in futuro potrebbero rivelarsi grandi campioni».