«Quella di ieri è stata una giornata molto importante per la Calabria, perché in un’unica seduta di Consiglio si approvano una serie di punti qualificanti che riguardano l’approvazione del rendiconto, dell’assestamento del consolidato e del bilancio di previsione. Una manovra che nel suo complesso è pari a 6,1 miliardi di euro». È quanto dichiara l’assessore al Bilancio, Franco Talarico, in merito al rendiconto generale 2019 e alla manovra finanziaria 2021-2023 della Regione Calabria, approvati oggi in Consiglio regionale. «Con questa manovra – prosegue Talarico – si mettono in campo risorse importanti che rappresentano una concreta opportunità di liberare fondi per sostenere, in un momento particolarmente difficile e delicato, le imprese e le famiglie calabresi. Al contrario di quanto avvenuto nella precedente legislatura, inoltre, approviamo il bilancio entro il 31 dicembre».
LA PARIFICA DELLA CORTE DEI CONTI
L’assessore sottolinea poi l’importanza del giudizio di parifica della Corte dei Conti. «Quest’anno – spiega –, nonostante la Corte dei conti abbia avanzato alcuni suggerimenti e sollecitato interventi in settori come quello della sanità, grazie alla parifica non dovremo fare manovre di assestamento compensative e quindi non dovremo sottrarre risorse ai cittadini calabresi. Questo è un punto che, come Giunta, ci rende molto orgogliosi del lavoro svolto in questi mesi di amministrazione. Siamo stati rigorosi sui residui attivi e passivi e abbiamo riscosso tanti crediti dai Comuni sui rifiuti e il ruolo potabile». «In questa manovra – evidenzia ancora Talarico –, le risorse libere sono pari a circa 800 milioni di euro. Sono sicuramente poche, anche perché dobbiamo adempiere a diverse situazioni ereditate dal passato, ma, in compenso, possiamo contare su molte risorse comunitarie». «Durante il periodo di pandemia – conclude l’assessore al Bilancio –, abbiamo destinato 550 milioni a famiglie e imprese. Dobbiamo continuare su questa strada. La Calabria ce la può fare. I fondi comunitari sono una straordinaria opportunità per lo sviluppo e la crescita economica e sociale della nostra regione».