In occasione dei suoi 25 anni di attività professionale e artistica, la bottega d’arte “Il Tornio”, di Beatrice Russomanno e Claudio Panaia, ha organizzato una manifestazione dedicata soprattutto ai bambini con l’allestimento della “Casa di Babbo Natale”, in viale Fuori le Porte, a Squillace. Una serata all’insegna della gioia per ripercorrere 25 anni di proficua attività professionale, con l’accensione di luci colorate per dare un segno di allegria in questo periodo di restrizioni. L’attività della bottega “Il Tornio” nasce nel 1995, dopo che Beatrice e Claudio hanno frequentato l’istituto d’arte di Squillace, decidendo di intraprendere la lavorazione dell’arte ceramica. In quel periodo le vecchie maestranze lasciavano il posto alle nuove generazioni. La passione, la voglia di riscoprire la vecchia arte nel realizzare vecchi e nuovi manufatti di eccellenza hanno accompagnato questa giovane coppia a riprodurre e riscoprire il graffito in terracotta del XVI e XVII secolo e manufatti di stile greco, ricevendo riconoscimenti e apprezzamenti nazionali ed internazionali. Molti sono, infatti, i manufatti che hanno ricevuto encomi di eccellenza e tante le partecipazioni a manifestazioni nazionali. Primo su tutti “il cratere greco a figure nere” commissionato in occasione del Giubileo 2000 dalla Cec e presentato il 2 aprile dello stesso anno a Sua Santità Giovanni Paolo II, ora custodito nei musei vaticani. Altro lavoro artistico d’eccellenza, un pregiato piatto consegnato al Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi dal sindaco Guido Rhodio in occasione di un incontro con l’Anci. Altri graffiti sono stati realizzati per il gemellaggio della città di Itaca con la città di Squillace. Nel corso degli anni l’ evoluzione dell’arte della bottega “Il Tornio” ha portato altrettanti riconoscimenti soprattutto per lo studio di nuovi colori, di nuovi materiali e la progettazione in continuo rinnovamento nella realizzazione di forme innovative. Beatrice e Claudio si ritengono soddisfatti ma non appagati, sempre alla ricerca di nuove novità per soddisfare le richieste dei tanti clienti con gusti diversi. La realizzazione della “Casa di Babbo Natale”, con l’allestimento di vetrine con manufatti ceramici, era un sogno che finalmente la bottega ha realizzato in occasione della ricorrenza del venticinquesimo anniversario, sempre con l’occhio proiettato al futuro: la manifestazione è stato un modo per condividere la gioia con familiari, amici e soprattutto tanti bambini che hanno incontrato Babbo Natale in una location di arte e manufatti ceramici. Beatrice e Claudio si augurano tantissimi altri successi: sono in cantiere altri progetti di prestigio con l’augurio di poter dare ancora tanto lustro alla città di Squillace.
Carmela Commodaro