«Plaudo al lavoro dei magistrati e carabinieri di Catanzaro che ha permesso di sequestrare 71 immobili abusivi a Caminia di Stalettì».
Lo afferma, in una nota, il deputato M5S Paolo Parentela, che aggiunge: «Lo Stato è presente e dimostra ogni giorno di tutelare le bellezze e ricchezze della nostra natura, nello specifico il nostro mare e le nostre meravigliose coste. Parliamo, con riferimento all’operazione in argomento, di un’area che appartiene alla comunità e che non poteva essere in alcun modo aggredita e deturpata, addirittura, come emerge dalle indagini, con una sorta di pretesa di impunità da parte di soggetti coinvolti nell’inchiesta».
«Come Movimento 5 Stelle – sottolinea il parlamentare – stiamo facendo costantemente la nostra parte per salvaguardare e valorizzare il bene pubblico e il bene comune, sia con interrogazioni che con proposte di legge che mirano a preservare i tesori della nostra terra e il suo patrimonio di natura e cultura dalla violenza cieca del capitalismo e dell’abusivismo».
«La Procura – conclude Parentela – accerta i fatti e chiede la punizione dei colpevoli. Da eletti del Movimento 5 Stelle, invece, noi spingiamo verso un modello radicalmente diverso di sviluppo, che parta dalle risorse e dalla vocazione del territorio.
Quando la risolutezza e il coraggio della magistratura e delle forze dell’ordine si incontrano con la tenacia e l’onestà della politica, può rinascere, nella nostra regione, una speranza di cambiamento concreto».

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