Dopo tre settimane dall’insediamento del nuovo consiglio comunale di Soverato, neo eletto con le votazioni del 20 e 21 settembre 2020, si è tenuta ieri una sessione straordinaria urgente del Consiglio Comunale che conteneva un unico punto all’OdG riguardante l’Esame delle condizioni di compatibilità degli eletti a seguito di avvio del procedimento di verifica da parte del segretario generale del comune di Soverato. La seduta, iniziata con un ritardo di quasi un’ora sull’orario stabilito, è stata relazionata dal Segretario Comunale, Dott.ssa Michela De Francesco, comunicando che con delibera n. 22 del 5.10. c.m. è stata acquisita agli atti l’autocertificazione di assenza di morosità tributaria da parte dei Consiglieri destinatari del procedimento di verifica. Successivamente, è stata inoltrata una richiesta di verifica sulla situazione debitoria dei consiglieri interessati, alla “C&C SRL” società Concessionaria della riscossione dei tributi del Comune di Soverato“, la quale ha risposto, dopo le opportune verifiche, che tutti i Consiglieri hanno estinto il debito, superando così la condizione di incompatibilità e conseguentemente, considerati tutti convalidati.
Prende la parola il Consigliere di maggioranza Giusy Altamura affermando che ringrazia tutti i consiglieri che, pur se con sacrificio, hanno estinto immediatamente il debito per non mettere in difficoltà nessuno. E’ intervenuta poi Azzurra Ranieri, consigliere di minoranza, che si è detta fortemente rammaricata di essersi trovata in questa situazione a causa dell’esposto di un cittadino, Cosimo Schiavone, che sempre secondo la Ranieri, avrebbe operato tutto ciò, più che come privato cittadino, come primo dei non eletti nella lista di minoranza della quale lei stessa faceva parte. Inoltre, ha continuato la Ranieri, mi chiedo come mai dati fortemente sensibili, sono allegramente diffusi, senza alcuna richiesta scritta, prevaricando gravemente la privacy. Il consigliere di minoranza, Giacomo Mannino, ha fatto un inciso affermando che il diritto non può adeguarsi alla politica ma è la politica che deve adeguarsi al diritto.
Interviene poi il consigliere di minoranza Vittorio Sica, precisando che nel caso specifico la rateizzazione, se ci fosse stata, non avrebbe sanato l’incompatibilità e che andrebbe anche verificata la regolarità delle notifiche. Inoltre, Sica, ha chiesto che venisse trasmessa la presente delibera, insieme a tutti i suoi allegati, comprensivi di cartelle, relate di notifica e ricevuta del pagamento integrale al sig. Prefetto della provincia di Catanzaro; a favore di questa proposta hanno votato Sica e Mannino, Mirarchi astenuta, contrari tutti gli altri.
In conclusione, tutti i consiglieri oggetto della verifica di compatibilità sono stati dichiarati, all’unanimità, eleggibili.
Marialuisa Iezzi