MAIDA – “Una misura fortemente voluta dall’amministrazione comunale di Maida per pensare ai nostri commercianti e artigiani”. E’ quanto afferma il sindaco Salvatore Paone a nome della Giunta e dell’intera amministrazione comunale che ha voluto con grande determinazione la deliberazione n. 160 dell’1/10/2020 con cui l’Esecutivo ha istituito il contributo economico straordinario “una tantum” alle imprese commerciali ed artigiane ubicate nel Comune di Maida, che hanno subito gli effetti delle misure restrittive governative, per l’emergenza sanitaria da Covid 19, da destinare alle precitate attività economiche locali.
L’importo complessivo che finanzierà il contributo, è pari ad euro 36.000,00 ed è costituito da fondi di bilancio comunale. Gli importi unitari dei contributi, saranno determinati avuto riguardo i parametri indicati nella manifestazione di interesse pubblicata nell’ albo pretorio e nella home del sito del Comune.
“Non era mai successo che una somma così importante di fondi comunali venisse destinata alle attività locali e in maniera così concreta – afferma il sindaco Paone -. Con questo gesto l’amministrazione di Maida ha voluto sottolineare come i lavoratori autonomi rappresentano la categoria che ha subito contraccolpo di una pandemia che ha sconvolto anche i ritmi del lavoro. In particolare con questa misura ci rivolgiamo a quei commercianti e artigiani che sono stati costretti alla chiusura durante i mesi del lockdown. Il contributo una tantum (da richiedere compilando un apposito modulo) sarà un valido sostegno che potrà servire per pagare i fitti dei locali, imposte, contributi inps, spese di sanificazione o ogni altro costo che in questo periodo di grave crisi economica le imprese sono comunque costrette a sostenere”.
I beneficiati del provvedimento sono: commercianti a posto fisso; commercianti ambulanti; artigiani a posto fisso.
Il contributo una tantum è riconosciuto alle imprese attive ed in possesso dei requisiti in seguito elencati alla data di presentazione della domanda:titolare e/o legale rappresentante residente nel Comune di Maida almeno dal 1 gennaio 2020; per le società , tale requisito è richiesto per almeno la metà dei soci; avere sede operativa o unità locale operativa nel Comune di Maida presso un immobile non di civile abitazione, che sia in locazione o in proprietà, attiva ed operativa alla data di presentazione della domanda; per i commercianti ambulanti avere sede legale nel comune di Maida; essere regolarmente iscritte nel Registro delle Imprese istituito presso la Camera di Commercio territorialmente competente; non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo o nel corso di un procedimento per la dichiarazione di uno di questi stati e non trovarsi il legale rappresentante o soggetto proponente in stato di fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo o nel corso di un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; impegnarsi proseguire la propria attività per almeno un periodo di 6 mesi dalla data di liquidazione del contributo.
La domanda, in carta libera, deve essere presentata a mano al Protocollo Generale del Comune di Maida dal soggetto che ha la titolarità e/o la legale rappresentanza della attività o dal soggetto legittimamente delegato, entro quindici giorni dalla pubblicazione del presente avviso, utilizzando il modello pubblicato su albo pretorio e sulla home del sito del Comune.

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