Uno sguardo sulla stagione balneare appena chiusa, sulle criticità dovute all’Emergenza Coronavirus e la crisi del settore, sulle prospettive di lavoro e collaborazioni future.

È tempo di bilanci per gli operatori turistici del basso ionio calabrese afferenti alla Rete Turistica Territoriale “Riviera e Borghi degli Angeli”, ormai quasi a ridosso di questa strana e particolare stagione turistica 2020 caratterizzata dall’emergenza CoronaVirus. Dopo aver chiuso la stagione balneare e facendo seguito a riunioni di coordinamento ci si accinge oggi ad analizzare i flussi turistici soprattutto dell’ultimo periodo estivo: “Si sta chiudendo una stagione turistica strana e particolare: completamente bruciata nel periodo primaverile per via dell’emergenza sanitaria; disorientante a tratti e molto più lenta e ritardataria del solito nella sua prima fase estiva; scoppiettante, frizzante, intensa ed “accelerata” nella parte centrale, nel periodo metà luglio/agosto; quasi completamente spenta nella sua parte finale. Abbiamo forse assistito ad una stagione turistica corta & concentrata, forse fin troppo “concentrata” nei mesi estivi e soprattutto nel mese di agosto con flussi di turismo di ritorno, di prossimità e con comunque importanti numeri di ospiti e bagnanti derivanti da un turismo domestico nazionale che quest’anno ha fatto seriamente la differenza. Abbiamo pagato lo scotto, com’era prevedibile, dei pesanti strascichi del post Emergenza CoronaVirus con l’assenza quasi totale del turismo straniero (nel nostro territorio abbiamo registrato un -80%) che, invece, ormai da anni, caratterizzava in maniera interessante i periodi di bassa stagione del nostro territorio”. “Rispetto alle buie e tremende previsioni – sottolineano i responsabili di Riviera e Borghi degli Angeli – che si prospettavano nei mesi invernali e primaverili, e nonostante tutto, siamo riusciti a registrare una buona e positiva stagione balneare per cui pensiamo che nessuno si possa lamentare (…e ne siamo strafelici!) tra colleghi e amici operatori turistici locali (strutture ricettive e servizi) del territorio circostante. La Calabria ha riscontrato un notevole incremento di turisti/visitatori ed ospiti/bagnanti tipicamente estivi che hanno fatto sì, grazie ad un importante dato nel mese di Agosto, da “tutto esaurito”, di salvare il salvabile e di registrare una stagione di tenuta e transizione anche se il nostro settore resta il più colpito dalla crisi e dall’andamento internazionale altalenante del virus che determina blocchi, restrizioni, sconsigli ai viaggi e paure.

Avete garantito la sicurezza sanitaria, nel rispetto delle disposizioni e protocolli nazionali e regionali? “Certamente. Abbiamo provato, anche se con una programmazione veloce messa in piedi a maggio e con tutti gli adeguamenti sanitari anti-Covid, ad offrire in sicurezza sempre il meglio dei nostri servizi. Abbiamo adottato protocolli comportamentali e di sicurezza importanti che, abbinati al buon senso di tutti/e, hanno fatto sì che la situazione rimanesse sempre monitorata e sotto controllo, senza generare ansie, preoccupazioni e/o problemi. Fin dall’inizio – e cioè dallo scorso 4 Maggio (data in cui la Regione Calabria ha comunicato ai balneari la possibilità di aprire i propri stabilimenti balneari) – l’unico grande nostro obiettivo era far vivere a tutti i nostri ospiti una vacanza serena, tranquilla, rilassante, salutare e comunque ricca di emozioni ed esperienze

Il rapporto con le istituzioni e gli altri partner della vostra Rete Turistica Territoriale? Pensiamo di esser riusciti a raggiungere questo risultato anche grazie alla cooperazione dei tanti soggetti interni alla nostra rete turistica territoriale e grazie ad un costante, motivato e determinante confronto con le diverse Istituzioni pubbliche, a cui abbiamo avanzato proposte concrete, mettendoci sempre in prima linea per collaborare e risolvere in tempo le tante problematiche riscontrate ad Aprile e Maggio. Vogliamo cogliere, infatti, qui l’occasione per ringraziare le Istituzioni locali con cui abbiamo avviato un proficuo confronto e tutti gli amici e colleghi partner dell’Associazione degli Operatori Turistici “Riviera e Borghi degli Angeli” (tra le tante strutture turistico-ricettive: hotel, B&B, case vacanza, agriturismi, residenze estive private, ristoranti, agenzie di servizi, associazioni ecc.) ed i diversi operatori turistici fornitori di attività varie e di servizi integrati fondamentali, per la cooperazione messa in campo – frutto di un lavoro di rete consolidato in questi ultimi anni – e per il buon lavoro stagionale svolto con importanti riscontri e con la prospettiva futura di continuare a lavorare in rete e nel miglior dei modi per il prossimo futuro e per la costruzione condivisa di una “destinazione turistica territoriale” di qualità, con elevati standard generali dei vari servizi offerti nel territorio. All’inizio ci siamo dati tutti da fare su un fronte comune con una determinata e forte attività di “advocacy”, utile a condividere analisi proposte da avanzare agli Enti Preposti e con l’obiettivo di uscire in maniera celere dall’emergenza e quindi riuscire a programmare l’imminente stagione estiva ed a risolvere le tante problematiche rimaste in sospeso. Il confronto è poi servito per facilitare la pianificazione e la buona riuscita della stagione balneare stessa senza grossi dilemmi o questioni. È stato fatto un buon lavoro e ne siamo decisamente soddisfatti, anche perché si è trattato di partite che abbiamo giocato in prima linea ed a viso aperto. Serve però, sia a livello nazionale che regionale, sbloccare bandi e fondi per dare un reale supporto alla ripresa del settore turistico con uno slancio internazionale”

Quali obiettivi per il futuro? Siamo già al lavoro per la prossima stagione turistica 2021, tra riprogrammazione e promozione della nostra offerta e delle tante proposte di soggiorno e vacanza soprattutto su diversi canali esteri europei ed internazionali. Sperando che l’emergenza sanitaria rientri al più presto, siamo già al lavoro per intercettare flussi di turismo lento, culturale, enogastronomico e di qualità per la prossima Pasqua/Primavera. Pensiamo, inoltre, che la strada intrapresa negli anni passati – parliamo delle attività di branding, networking e marketing territoriale – sia quella giusta. Ora bisogna, però, innalzare, migliorare e consolidare il livello qualitativo delle attività e dei progetti svolti e messi in cantiere …pensando e ragionando da “destinazione” e costruendo assieme l’accreditato e riconosciuto Distretto Turistico Regionale “Riviera e Borghi degli Angeli”, già ufficialmente proposto e richiesto alla Regione Calabria lo scorso Gennaio 2020 (L.R. 2/2019), volto a creare e proporre turismo di qualità e con formule diverse …durante tutto l’anno e sicuramente con una stagione turistica più lunga e sempre più aperta al Mondo. Dal nostro canto, sapendo che le sfide sono da giocarsi sui processi di internazionalizzazione dell’offerta con attività innovative digitali, abbiamo già avviato e reso operativa una piattaforma web turistico-territoriale – con i servizi di hosting, gestione proprietà e prenotazione on-line per gli associati di soggiorni, esperienze, tour ed escursioni – e con mirate campagne e strategie di digital marketing e con attività di promozione classica”.

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