La due giorni organizzata dal Presidente della Regione Jole Santelli ha avviato i tavoli della per disegnare la programmazione dei fondi comunitari e nazionali per il settennio 2021-2027.Al Tavolo 3 “Una Calabria più connessa” coordinato dall’Assessore alle Infrastrutture Domenica Catalfamo si è discusso di come “migliorare la connessione della Calabria al suo interno (collegando le aree marginali) e verso il resto dell’Italia e del mondo”.La Calabria del futuro ha bisogno di essere connessa con adeguata velocità e qualità. La pandemia ha anche evidenziato la fondamentale importanza della connessione digitale al resto del mondo ed infatti all’interno del tavolo è stata ampiamente declinata sia la connessione “fisica” attraverso le infrastrutture sia la connessione “virtuale” attraverso le reti digitali.Il Tavolo è stato avviato individuando le iniziative volte a garantire a tutti i cittadini la connessione ad internet a banda larga, attraverso il completamento della rete di nuova generazione in fibra ottica (banda ultra larga), il miglioramento dei servizi digitali per le aree rurali, il potenziamento degli ambienti cloud, e le iniziative necessarie a superare il gap che purtroppo, soprattutto nel settore dei servizi ad alta informatizzazione separa ancora la Calabria dal resto del Paese. Sono state poi discusse le iniziative necessarie al miglioramento dell’intero sistema di trasporto, puntando su diverse azioni:1) Miglioramento degli standard qualitativi delle infrastrutture di trasporto stradale e ferroviario comprese nella rete principale trans-europea TEN-T all’interno del Corridoio Scandinavo Mediterraneo. Questa azione riguarda il completamento dell’ammodernamento della Autostrada A2, la realizzazione dell’alta velocità ferroviaria Salerno-Reggio Calabria, l’elettrificazione della Catanzaro-Lamezia e dell’intera linea ferroviaria ionica ed il potenziamento della linea Paola Sibari al fine di garantirne anche il pieno utilizzo per il traffico merci, le azioni connesse al superamento dell’attuale interruzione del corridoio europeo in corrispondenza dello stretto di Messina.2) Inserimento all’interno della rete TEN-T Comprehensive dell’intera SS 106 e dell’intera linea ferroviaria ionica e conseguente avvio dei lavori di ammodernamento e messa in sicurezza di entrambe le infrastrutture nonché gli interventi sulla rete secondaria di accesso alla medesima rete principale TEN-T.3) Potenziamento delle infrastrutture portuali attraverso il miglioramento dell’accessibilità stradale e ferroviaria al porto di Gioia Tauro ed il potenziamento sia delle infrastrutture che dei servizi nell’area dello Stretto, attraverso la realizzazione di nuovi punti di attracco e di collegamento intermodale. Si è anche posta attenzione al turismo nautico e crocieristico pensando al necessario aumento di posti barca nonché all’adeguamento degli attracchi per gli scali crocieristici.4) Interventi a potenziamento dell’accessibilità e dei collegamenti intermodali dei 3 aeroporti calabresi aumentando la popolazione servita dentro le isocrone dei 30’/60’.5) L’attivazione di misure tese a ridurre l’inquinamento nei centri urbani, quali iniziative di smart mobility, city logistics, collegamenti interni con bus elettrici, installazione di stazioni di ricarica per favorire l’utilizzo della mobilità elettrica.6) Realizzazione di ciclovie turistiche delle piste ciclabili urbane per favorire la mobilità dolce anche per l’accesso alle aree di pregio naturalistico ed archeologico/culturale.Il Tavolo, avviato con il saluto del Presidente del Consiglio Regionale Domenico Tallini che ha rimarcato la disponibilità dell’intero Consiglio al confronto ed alla partecipazione alle attività di programmazione, ha registrato la partecipazione attiva dei principali attori del sistema dei trasporti, ANAS, Ance Calabria, Rete Ferroviaria Italiana, Trenitalia, le due Autorità Portuali Regionali, Ferrovie della Calabria, SACAL, INU.Le tematiche trattate e gli spunti proposti dall’Assessore Catalfamo hanno suscitato un interesse talmente elevato che si è concordato di attivare un tavolo di confronto permanente, che si riunirà, a partire da settembre, anche con frequenza maggiore rispetto a quella che verrà prevista per i tavoli di concertazione, perché la Regione Calabria persegua concretamente l’obiettivo del Presidente Santelli della massima condivisione delle linee principali a cui ispirare la programmazione 2021-2027.

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