AMARONI – Da pochi giorni è uscito il suo ultimo album, “Rosso non è”, disponibile su tutte le piattaforme digitali. Ma il suo curriculum è ricco di partecipazioni artistiche a grandi livelli, nazionali e regionali, in musical di successo e collaborazioni con artisti di fama. È per questo che Stella Sorrentino, in arte Meissa, meriterebbe riconoscimenti particolari e di un certo livello. Se ne fa portavoce l’ex amministratore di Amaroni Rocco Devito il quale ha scritto al sindaco di Amaroni, al presidente della Provincia di Catanzaro e alla presidente della Regione Calabria. «Il nostro piccolo comune – scrive Devito – è stato ed è luogo di origine di tanti ingegni che hanno saputo in passato e anche nei tempi più recenti illustrarlo a livello nazionale e internazionale. Non vi è settore industre o professionale che non sia stato degnamente rappresentato a ogni livello da nostri concittadini o da persone che dal nostro paese traggono la propria origine e di questo dovremo andare sempre fieri e orgogliosi. Mi pregio di sottoporre alla vostra attenzione il nominativo di un’altra persona che, partita dal nostro paese, ha conseguito nonostante la giovane età notevoli successi nell’arte musicale». Appunta la cantautrice Meissa, originaria di Amaroni. «Come si evince dal suo curriculum – aggiunge Devito – non si tratta di successi limitati alla nostra provincia o alla nostra regione. Le sue composizioni hanno già conseguito notorietà e consensi ai più elevati livelli e importanti riconoscimenti artistici. Anche se Meissa non ha mai fatto mistero delle proprie origini amaronesi, traendo anzi da tali origini motivo di vanto, non tutti sapranno che la nostra terra ha plasmato fin dalla fanciullezza il suo innato talento. Se, come è facilmente auspicabile, il tempo e la passione artistica condurranno Meissa ai più alti livelli internazionali il nostro paese non potrà che trarre vanto dalle sue origini». Per questo, Devito ritiene che sia giusto che il suo paese d’origine, Amaroni, la faccia segno di un meritato riconoscimento, quale potrebbe essere la cittadinanza onoraria o altro egualmente importante e tangibile riconoscimento. Al presidente della Provincia, invece, si chiede che voglia valutare la possibilità di assegnare a Meissa un riconoscimento a livello provinciale, considerando che questa giovane artista può considerarsi un vanto anche per la nostra provincia. E alla presidente della Regione, infine, che voglia inserire Meissa nei programmi regionali culturali e artistici.
Carmela Commodaro