La scorsa notte, a seguito di un intervento scaturito da una chiamata al 112 per una lite familiare, i Carabinieri della Stazione di Pentone hanno tratto in arresto, in flagranza di reato M.V., 37enne residente nell’omonimo Comune, la quale, poco prima dell’arrivo della pattuglia, aveva avuto un’accesa lite con la propria madre. L’alterco, sorto per futili motivi, aveva indotto i militari dell’Arma a ritenere che presso l’abitazione della donna fossero illecitamente detenute delle armi da fuoco, atteso lo stato di forte nervosismo e preoccupazione alla vista degli operanti.
Effettivamente, fin dalle prime fasi della perquisizione domiciliare, i Carabinieri della Stazione di Pentone hanno avuto modo di rinvenire 2 fucili, di cui uno semiautomatico e uno monocanna privo di matricola e una pistola cal. 7,65. La donna, non collaborativa, alla richiesta dei militari dichiarava di non detenere altri armi, tuttavia, la prosecuzione delle attività di ricerca dimostravano invece il contrario. Veniva infatti rinvenuta una seconda pistola, anch’essa cal. 7,65, nonché 3 caricatori e 290 colpi dello stesso calibro delle pistole, 55 colpi cal. 9 e ulteriori 62 munizioni di vario calibro detenute illegalmente insieme a 3 piantine di Marijuana.
Per tale motivo sono scattate le manette per la donna che, su disposizione dell’Autoritá Giudiziaria è stata sottoposta agli arresti domiciliari. In mattinata è stato convalidato l’arresto senza l’applicazione di ulteriori misure restrittive.

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