SQUILLACE – Ora il sindaco di Squillace si rivolge al collega di Stalettì per chiedere la restituzione di somme versate in passato per la redazione del paino strutturale associato (Psa). Sono 48 mila euro di cui il sindaco Pasquale Muccari chiede conto al suo collega Alfonso Mercurio. Soldi versati nel corso dell’esercizio finanziario 2016 e che ora si vogliono recuperare al fine di procedere in autonomia alla redazione del piano strutturale. Muccari ha scritto oggi al sindaco Mercurio, al responsabile dell’ufficio tecnico e a quello dell’ufficio ragioneria di Stalettì, oltre che alla Regione Calabria – Dipartimento urbanistica. «Vista la vostra delibera di consiglio comunale del 25 settembre 2019 – si legge – non ancora ratificata da questa amministrazione, di retrocessione e scioglimento della convenzione e di ogni rapporto associato per il Psa; preso atto della volontà politica espressa dal suo organo consiliare; richiamata la lettera del 10 marzo scorso di richiesta di restituzione delle somme trasferite per la redazione del piano strutturale associato; al fine di addivenire alla condivisione della risoluzione di tutti i rapporti instaurati e che incomprensibilmente dal 2007 non hanno prodotto l’approvazione del Psa è necessario che il sindaco si adoperi attraverso i suoi uffici comunali alla restituzione di quanto questa amministrazione ha trasferito al comune di Stalettì nel corso dell’esercizio finanziario 2016». Dopo la lettera inviata lunedì scorso alla sindaca di Borgia per la questione delle aree gravate dagli usi civici, si apre un’altra interlocuzione con un altro comune vicino. L’obiettivo è di recuperare le somme per poter procedere alla mappatura del territorio e al riordino della proprietà comunale, atti propedeutici alla realizzazione del piano strutturale comunale.
Carmela Commodaro