AMARONI – Si punta alla gestione della prevenzione nell’imminente “Fase 2”, ad Amaroni. Oggi un incontro si è svolto nella sede del centro operativo comunale tra l’associazione di protezione civile “Angeli Blu”, rappresentata dal presidente e disaster manager Pietro Gualtieri, e il sindaco Gino Ruggiero. Sono state evidenziate alcune proposte nell’attesa che il Governo vari i nuovi provevdimenti. Innanzitutto si è parlato dell’iniziativa degli “Angeli Blu”, ancora in corso, per l’acquisto di quattro termoscanner, che saranno utilizzati dagli stessi volontari di protezione civile, per il rilievo della temperatura corporea nelle zone di maggiore assembramento, come all’ingresso della chiesa, della posta e della farmacia. In tutte le attività commerciali amaronesi si potrà contribuire all’acquisto dei termoscanner donando un contributo mediante i salvadanai presenti. Si può anche partecipare effettuando un bonifico al seguente iban IT80 O076 0104 4000 0104 4755 203 intestato all’associazione di protezione civile “Angeli Blu” con la causale “contributo acquisto termoscanner”. Gualtieri ha poi comunicato al sindaco che è intenzione dell’associazione far confezionare da alcune sarte che si sono offerte volontariamente 2000 mascherine in tessuto, lavabili, che verranno distribuite gratuitamente alla popolazione di Amaroni. Per il confezionamento dei dispositivi di protezione individuale necessita l’acquisto del materiale. «A tal proposito – ha reso noto Gualtieri – abbiamo appreso dal sindaco che è sua intenzione devolvere l’indennità di primo cittadino per tale scopo. Eventuali disponibilità al confezionamento di ulteriori mascherine da parte dei sarti è molto gradita».
Carmela Commodaro
