Reggio Calabria, – Non curanti delle disposizioni legate alle limitazioni di uscita dalle abitazioni, solo per necessita’, cinque pescatori sportivi reggini hanno pensato di affrontare le acque della Costa viola, tra Scilla e Bagnara, andando incontro, pero’, ai controlli della Guardia costiera. Una motovedetta della Capitaneria di porto, nell’ambito di una normale attivita’ di monitoraggio e controllo, nella giornata di ieri ha accertato la presenza di cinque soggetti a bordo di 3 distinti natanti da diporto, intenti ad una normale attivita’ di pesca sportiva. I cinque soggetti, incuranti dei provvedimenti restrittivi emessi per il contenimento della diffusione del virus Covid 19, erano concentrati in una battuta di pesca sportiva, che non e’ contemplata tra quelle consentite o tale da giustificare lo spostamento dal proprio domicilio ai sensi del Dpcm dell’08.03.2020. I cinque, senza per altro addure alcuna legittima motivazione, sono stati deferiti, in stato di liberta’, all’Autorita’ giudiziaria ai sensi e per gli effetti dell’art. 650 del c.p. (Mav/Dire)