Il 76enne di Cetraro ma residente a Casalpusterlengo non ha contratto il coronavirus. È risultato infatti negativo il secondo test effettuato presso il reparto di Virologia dell’ospedale Annunziata di Cosenza. Il primo di test, effettuato due giorni fa, ha dato esito positivo ma la contro-analisi necessaria, il secondo test appunto, ha dato esito negativo, in gergo quindi si riconduce a un falso positivo.
Diventa così inutile inviare il test allo Spallanzani di Roma, che avrebbe dovuto timbrare con il sigillo definitivo il paziente attraverso il terzo test, quello che solo e strutture in Italia possono effettuare. Ma, come detto, a questa finale verifica ci si arriva solo se sono positivi i primi due test e per fortuna del cetrarese sotto dialisi il secondo è negativo. Va anche precisato che a tirare un sospiro di sollievo è una intera comunità in ansia a Cetraro.