“Ho fatto 10 giorni di sciopero della fame, ho perso circa 3 chilogrammi di peso corporeo alimentandomi esclusivamente a pane ed acqua, ma l’ho fatto con il cuore per il bene dei miei colleghi che hanno dovuto lottare con le angherie del peggiore questore della storia.” Sono le parole a caldo di Ettore Allotta, Segretario Provinciale del Sindacato Polizia Nuova Forza Democratica di Catanzaro, nel commentare la notizia che Amalia Di Ruocco verrà trasferita da Catanzaro per essere messa a disposizione dal Ministero e senza nuova sede. “Abbiamo lottato mettendoci la faccia – dice Allotta – la quasi totalità delle Organizzazioni Sindacali della Polizia di Stato, tranne una sparuta minoranza fortemente politicizzata per le idee “seccessioniste” da una parte e leniniste-marxiste di un’altra, ma alla fine abbiamo vinto noi. Finalmente il Ministro ed il Capo hanno movimentato un questore che ha scritto una delle pagine più tristi della Questura di Catanzaro, una delle pagine più buie tra Sindacati di Polizia ed Amministrazione per una cecità del questore ed una assoluta irresponsabilità dei più diretti collaboratori. Per collaboratori irresponsabili e privi di sensibilità – continua il Segretario Allotta – non possiamo non indicare in primis l’attuale capo di gabinetto, Anna Palmisano, che a nostro parere completamente inadeguata a svolgere tale funzione. Pertanto, invitiamo il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero degli Interni a prendere, nell’immediatezza, anche per la Palmisano una seria valutazione su tale dirigente che dovrebbe garantire all’interno della Questura una imparzialità nei rapporti con i poliziotti iscritti ad ogni Sindacato anziché farsi guidare dal “cuore”. Comunque valuturemo successivamente, insieme alla Segreteria Nazionale del nostro Sindacato, il “problema Palmisano”. Per ora – conclude il massimo rappresentante di Polizia Nuova Forza Democratica – non ci resta che festeggiare questa stupenda notizia che comporterà la totalità dei poliziotti catanzaresi che come sempre sono al servizio dello Stato e della cittadinanza per garantire la sicurezza di tutti, nonostante essere passati per il peggiore questore di tutti i tempi.”