Organizzato stamattina un banchetto per l’avvio di una raccolta firma, alla presenza di correntisti ed utenti della filiale (cittadini privati ed imprese), volta a scongiurare la chiusura della Banca di Badolato con i relativi servizi bancari di pubblica utilità di cui usufruiscono anche le comunità locali dell’intero territorio del basso Ionio soveratese.
Note importanti: la raccolta firme continua. Per info e sottoscrizioni ci si può rivolgere ai referenti del Comitato autonomo cittadino “Insieme si può Fare!” di Badolato.
Qui di seguito trovate testo della petizione e delle richieste fatte dal Comitato:
Egr. Dott. Carlo Messina
c.e.o. di Banca Intesa S. Paolo
Direzione Provinciale Banca Intesa San Paolo
Direzione Filiale Badolato Marina
Nell’attuazione del piano d’impresa della Banca una misura ha riguardato anche la nostra comunità : nei prossimi giorni sarà chiusa la filiale di Badolato Marina.
Le chiediamo di intervenire perché ciò non accada.
La vicenda del tutto marginale per la sua banca che legittimamente persegue i suoi obiettivi, diventa una tragedia sul territorio che subisce sempre di più una desertificazione dal punto di vista economico e quel che é peggio anche sociale.
La sua banca ha annunciato e fatto proprio il concetto che nelle crisi economiche, ed il nostro territorio é in crisi da sempre, l’impegno sociale della banca viene inserito di diritto nel piano di impresa che tra le altre cose prevede:
L’impegno sul mezzogiorno per vincere una sfida perduta sin dagli albori dell’unità d’Italia.
Le nuove forme di occupazione che, la FACTORY di Futuro, come la banca vuole diventare, non può ignorare e quindi la formazione di 5.000 giovani nei prossimi tre anni. Progetto Generation (Mckinsey).
Il Comitato vuole pertanto ricordarLe che, per quanto espressamente previsto dal suo piano Lei ha il dovere di coerenza con quanto annunciato e quindi di:
a) EVITARE LA CHIUSURA DELLA FILIALE; misura che non aiuta in alcun modo il territorio;
b) Prodigarsi perché tra i giovani del progetto Generation siano selezionati almeno 50 giovani intelligenze calabresi* che possano avere accesso gratuito ai corsi.
Attendiamo fiduciosi una Sua risposta che accolga le due richieste avanzate dal Comitato “Insieme si può fare” unitamente a correntisti della Filiale che hanno ritenuto di affiancare il Comitato sottoscrivendo le stesse richieste.
*Il territorio è caratterizzato da uno dei più alti tassi di disoccupazione giovanile del paese e dei giovani laureati purtroppo beneficiano, nel migliore dei casi le università, i laboratori di ricerca, gli ospedali, ecc. di altri territori italiani, nel peggiore dei casi le istituzioni di altri paesi fuori dall’Italia. Se i giovani non restano sul territorio i territori non hanno futuro e sono destinati a morire.
Il Comitato “Insieme si può Fare!”
I correntisti / utenti della Filiale di Badolato Marina