Il Corpo della Guardia di Finanza, quale polizia del mare nazionale, ha la responsabilità del presidio di prima linea delle acque territoriali italiane.  In Calabria dove, sotto l’egida del Comando Regionale di Catanzaro, agisce la risorsa specializzata costituita dal Reparto Operativo Aeronavale (R.O.A.N.) di Vibo Valentia, articolato lungo tutta la costa regionale sui diversi presidi della Stazione Navale di Vibo Marina e rinforzato dalla componente degli elicotteri della Sezione Aerea di Lamezia Terme, opera, un dispositivo permanente di prevenzione e contrasto ai traffici illeciti che si dimostra spesso efficace anche per intervenire in situazioni di emergenza, di solidarietà e di tutela. E’ questo il caso di quanto accaduto domenica, quando, i finanzieri della Stazione Navale della Guardia di Finanza di Vibo Valentia, in servizio a miglia 3 al largo del porto di Gioia Tauro, durante un’ordinaria navigazione di polizia, hanno soccorso un esemplare adulto di tartaruga marina Caretta Caretta in evidente stato di difficoltà. L’animale non riusciva, infatti, ad immergersi, neanche alla vista dell’unità navale, elemento questo, che non è sfuggito agli occhi e all’esperienza dei militari, che, recuperato l’esemplare di specie protetta, hanno prontamente attivato la Rete Regionale Spiaggiamento, chiamando l’ASP “Area C” di Cosenza – Distretto Tirreno ed il Centro Recupero M.A.R.E. (Marine Animal Rescue Effort) di Montepaone (CZ), dove la creatura sarà curata fino a recuperare una condizione ottimale e consentirne la restituzione all’ambiente naturale. Non è la prima volta che i finanzieri del reparto effettuano un intervento a tutela della fauna marina protetta nelle acque marittime della Calabria.

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