Si è conclusa la prima settimana di dieta mima digiuno del Prof. Valter Longo realizzata in collaborazione con la ProLon.
Il gruppo di pazienti provenienti da tutta Italia ha alloggiato dal 25 Maggio al 1 Giugno presso il Resort Torre S.Antonio che si trova sulla spiaggia a Santa Caterina dello Ionio.
Il resort insiste intorno alla bellissima Torre Sant’Antonio che è una delle circa 50 Torri Saracene ancora in buono stato facente parte di un più ampio sistema difensivo della nostra costa di circa 350 costruzioni.
La Dieta Mima-Digiuno è costituita da ingredienti naturali e sani di cui un individuo si nutre per cinque giorni senza che il suo corpo riconosca che sta mangiando. Questo porta il corpo a rimanere in una modalità di digiuno.
E’ il frutto di una lunga e accurata ricerca di base e clinica condotta presso il USC Longevity Institute diretto dal Professor Valter Longo. Il USC Longevity Institute si affida alla ricerca interdisciplinare per promuovere la longevità.
I risultati del Prof. Longo nascono dallo studio della correlazione tra la longevità di varie popolazioni mondiali e nutrizione. Tra i comuni particolarmente longevi Longo ha individuato specifiche zone in Calabria
Durante il Campus, che tra preparazione e Mima-Digiuno è durata una settimana, i partecipanti hanno avuto l’occasione di visitare varie località dello splendido territorio calabrese: Bivongi, il borgo della longevità; il Mulinum, con la panificazione a pietra di grani antichi; l’agriturismo naturale di Nazareno Circosta; gli splendidi giardini di Mondo-X a Badolato.
I partecipanti sono stati seguiti dalla Dott. Alessandra Morgante (referente a Roma della ProLon), biologa nutrizionista e genetista, che ha organizzato una serie di corsi sulla nutrizione, sull’igiene e sicurezza alimentare.
Durante il percorso la Dott.sa Isa Tao Badolato ha coinvolto i partecipanti in una spiegazione sulle proprietà degli ingredienti naturali che compongono il kit Mima-Digiuno della ProLon
Un successo al di là delle aspettative sia come risultati che come partecipazione che ha convinto gli organizzatori e riproporre l’iniziativa già il prossimo 14 settembre.
“Il successo di questa esperienza è dovuto ad una combinazione di elementi: la perfezione scientifica del programma, l’assistenza di una nutrizionista competente sempre a disposizione, la presenza di una massoterapista specializzata che ha consentito di ottimizzare i risultati e soprattutto la complicità del gruppo che si sostiene a vicenda con ironia ed entusiasmo.” come dice Luisa, una delle partecipanti. Una dimostrazione di come sia possibile destagionalizzare il turismo in Calabria puntando su una offerta variegata non limitata a quella della vacanza balneare.