SQUILLACE – È il momento dell’analisi del voto delle elezioni comunali di Squillace. I candidati a consigliere comunale della lista “Tuttinsieme per Squillace”, guidata dal giornalista Oldani Mesoraca, si sono riuniti per analizzare il voto di domenica 26 maggio, dove non è stato raggiunto l’obiettivo della vittoria, per appena 54 voti e malgrado la presenza di tre liste. «Ringraziamo gli elettori che ci hanno consentito di avere circa il 33% dei suffragi – affermano in una nota – collocandoci al secondo posto. Purtroppo, la mancanza di una manciata di voti non ci ha consentito di vincere perché qualcuno, nelle ultime sere, è sceso dal carro in corsa». Si evince chiaramente che qualcuno ha voltato le spalle alla lista, preferendo dirottare il proprio voto ad altri concorrenti. «La fiducia e la serietà delle persone perbene, in alcuni casi, non serve – affermano i candidati – e certamente non premia. Il rammarico che abbiamo deriva anche dal fatto che la nostra squadra, fatta di cattolici impegnati in prima linea, si proponeva anche come testimonianza autentica del messaggio del Santo Padre che c’invita a scendere in campo senza “restare alla finestra a guardare”. Un concetto, questo, che il nostro capolista Mesoraca ha sempre ribadito in ogni occasione e dichiarazione. Lo abbiamo anche scritto nel nostro programma. Crediamo nelle cose che abbiamo scritto ed il nostro impegno non mancherà dai banchi dell’opposizione dove siederanno Oldani Mesoraca ed Enzo Zofrea, di cui siamo compiaciuti per il risultato ottenuto, che lo pone al primo posto degli eletti in Consiglio, in assoluto». «Noi, dal 27 maggio scorso – concludono quelli di “Tuttinsieme” -possiamo contare di avere 764 amici in più; altri, ben individuati dalla maggioranza dei cittadini, dovranno vergognarsi dell’azione disdicevole di cui si sono resi protagonisti ancora una volta e per i danni che hanno creato alla comunità per gli anni futuri. La nostra amarezza è la stessa che ci viene confessata, in questi giorni, per le strade, da tanti onesti elettori. Noi siamo e resteremo al loro fianco perché la loro forza ci aiuta a fare le battaglie giuste per la nostra città, con i nostri rappresentanti in consiglio».

Carmela Commodaro

Indietro