Due bravissimi attori, Tiziana Foschi e Antonio Pisu. Una storia d’amore originale, coinvolgente e ricca di colpi di scena. Musica e luci a confezionare il tutto con straordinaria perizia tecnica. Ecco svelato il successo di “Lettere di oppio”, spettacolo proposto con successo al Teatro Impero di Chiaravalle Centrale nell’ambito della terza rassegna consecutiva promossa dall’amministrazione comunale. Unanime l’apprezzamento del pubblico che ha salutato con ripetuti applausi le vicissitudini di Dorothy e Thomas, un nobildonna inglese e il suo maggiordomo, capaci di catalizzare senza pause l’attenzione della platea. Tiziana Foschi, volto noto della tv, è insuperabile nell’interpretare un ruolo a metà tra ironia e dramma, nelle vesti di una consorte devota che attende con ansia il ritorno del marito, ufficiale britannico chiamato a combattere in prima linea sul fronte cinese (guerra dell’oppio, 1860). Antonio Pisu, autore e attore, non è da meno, divertendo e divertendosi nello scorrere vivace dei dialoghi. In un gioco continuo, tra sogno e reltà. Soddisfazione per gli organizzatori della rassegna, a cominciare dalla consigliera delegata alla Cultura, Pina Rizzo, determinata nel portare avanti un progetto di rilancio del teatro a Chiaravalle che passa attraverso un costante crescendo qualitativo delle opere proposte. Ad arricchire l’appuntamento, le opere di Paolo Macrì e Nando Catrambone esposte nel foyer, a testimonianza della tradizionale verve creativa della comunità chiaravallese. La stagione prosegue, sabato 23 marzo: spazio alla commedia comica con “Indovina chi sviene a cena? Ovvero la teoria dei pinguini” della Libera Manifattura Teatrale. Il 30 marzo, un graditissimo ritorno: Dandy Danno e Diva G metteranno in scena il loro “Lol”. Infine, il 6 aprile serata di premiazione e spettacolo fuori concorso “Tre pecore viziose” della compagnia “I Commedianti”.

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