“Il dialogo fra Cristianesimo e Islam: memoria e prospettiva”. E’ il tema dell’incontro interreligioso promosso dal Rotary Club di Soverato che si svolgerà il prossimo 23 febbraio alle ore 10 presso l’Istituto Maria Ausiliatrice. Dopo i saluti del sindaco, Ernesto Alecci, e della direttrice suor Ausilia De Siena, introdurrà i lavori l’avvocato Francesca Catuogno, presidente del Rotary Club di Soverato. Interverranno: mons. Giuseppe Silvestre, docente emerito di Ecumenismo e dialogo interreligioso presso l’Istituto teologico calabro San Pio X; Amal Hazeen, docente di Islamistica, dialogo interreligioso e dialogo islamo-cristiano alla Pontificia università gregoriana ed urbaniana; don Matteo Di Fiore, direttore dell’Istituto salesiano di Soverato. La professoressa Amal Hazeen, nata in Terra Santa, ha vissuto per lunghi anni in contesti di grave conflitto politico e religioso. Venuta in Italia, si è dedicata allo studio della teologia approfondendo soprattutto gli aspetti del dialogo interreligioso. Tra i suoi libri più noti e significativi “Il coraggio di cambiare la storia”, un invito a superare barriere e divisioni attraverso il coraggio di rimettersi in discussione, un paradigma senza il quale nessuno incontra veramente l’altro e crea con lui qualcosa di nuovo. Il dialogo, secondo Hazeen, va pertanto cercato a tutti i livelli: con la ricerca della verità, puntando la pace come meta da raggiungere a tutti i costi, tramite l’unità del gruppo e della famiglia umana come valore da difendere sempre, con l’impegno ad abbattere tutti i muri, dal pregiudizio all’intransigenza. L’iniziativa si inserisce nel contesto dei programmi dell’anno sociale del Rotary Club di Soverato, con la positiva e attiva presidenza dell’avvocato Francesca Catuogno.

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