Pirossigeno Città di Cosenza: Gervasi, Paolozzo, Chiappetta A., Riconosciuto, Gerbasi, Monterosso, Bruno, Galiano, Candiloro, Savuto, Naccarato, Ceraldi. Allenatore: Mendicino

ASD Vibo C5: Carrera, Marchio, Franzè, Caputo, Iannello, Crispo, Falduto, Aziz, Briga, Paternò, Loriggio. Allenatore: Lo Bianco

Arbitri: Molinaro di Catanzaro – Sansostri di Paola

Marcatori:
– pt: 8° Marchio (V), 9° Riconosciuto (CS), 15° Monterosso (CS)
– st: 1° Briga (V), 31° Gerbasi (CS)

Cronaca: Dopo l’ottimo pari conquistato nella gara di andata dei quarti di Coppa Italia in quel di Casali del Manco, è tempo di rituffarsi in campionato per i lupi del presidente Fuoco. Al “PalaFerraro” arriva un redivivo Vibo Calcio a 5 che, dopo aver pareggiato a Gioiosa, nella precedente giornata di Campionato ha ottenuto la sua prima vittoria contro l’Enotria, trascinata dalle doppiette di Aziz e Briga. Di contro la Pirossigeno Città di Cosenza deve fare i conti con il non ottimale stato di salute di gran parte dei suoi lupi: ai lungodegenti Chiappetta R. e Casella si aggiungono le non perfette condizioni fisiche dei vari Chiappetta A., Riconosciuto, Bruno, Galiano e Monterosso.
Partita spumeggiante con i rossoblù che fin dai primi minuti provano ad incanalare nel verso giusto la partita: al 2° Gerbasi conclude in porta ma il suo tiro ad incrociare termina a lato; un minuto dopo Riconosciuto cerca e trova il triangolo con Ceraldi ma il portiere ospite non si fa saltare e chiude in angolo. Il Vibo risponde al 6° con capitan Paternò che, recuperata palla al limite dell’area, serve Briga innescando un pericoloso contropiede ma Chiappetta A. e Riconosciuto riescono a contenere i danni. Due minuti dopo arriva il goal degli ospiti: Marchio vince un contrasto, il pallone finisce sui piedi di Briga che va via in contropiede, serve Paternò che di prima intenzione mette la palla sul secondo palo dove si fa trovare pronto lo stesso Marchio, bravo a seguire l’azione. Non passa neanche un minuto che Riconosciuto ruba caparbiamente palla a Briga e Aziz e va a realizzare il goal del pareggio. Sempre Riconosciuto potrebbe raddoppiare al 10° quando viene servito in area da Gerbasi ma Aziz riesce a deviarne la conclusione verso la porta. Al 15° arriva finalmente il goal del sorpasso rossoblù grazie a Monterosso (oggi stoicamente in campo nonostante un virus intestinale e 39° di febbre): Chiappetta A. prova la conclusione dalla distanza, il tiro viene deviato da Paternò, la palla arriva in area ed il classe ’97 (ma con l’esperienza di un veterano) non si fa pregare due volte a metterla alle spalle del portiere. I vibonesi si chiudono bene e quando ripartono sono pericolosi soprattutto con Paternò ma Gervasi fa buona guardia; i lupi invece continuano ad attaccare rendendosi pericolosi con Gerbasi sia al 21° quando, ottimamente pescato da Monterosso, centra il primo palo della partita, sia qualche minuto più tardi quando arriva in ritardo sul secondo palo e non riesce a concretizzare al meglio la palla di Riconosciuto.
Inizia la ripresa ed arriva subito il pareggio dei vibonesi: Gervasi ci mette letteralmente la faccia in chiusura sulla conclusione di Aziz, la palla arriva a Briga che realizza nonostante il tentativo di recupero in extremis del numero uno cosentino. I rossoblù non demordono ma il portiere ospite Carrera si esalta sulle ravvicinate conclusioni di capitan Galiano, Riconosciuto e Monterosso. Gervasi non gli è da meno ed evita il peggio chiudendo ottimamente su Marchio e su Paternò al 20°. I minuti passano inesorabilmente, la Pirossigeno Città di Cosenza continua a premere sull’acceleratore alla ricerca del vantaggio ma trova solamente altri due pali con Chiappetta A. e Monterosso. Entrambe le squadre si allungano nel tentativo di vincere la partita. I lupi sono stremati ma non mollano mai la preda nonostante la porta sembri stregata con quel Carrera che continua a parare di tutto e di più. Le occasioni fioccano: calcio d’angolo per il Vibo, Crispo batte corto per Briga che protegge bene la palla, resiste ai difensori rossoblù e conclude in porta ma la palla termina a lato di un soffio; ribaltamento di fronte con Chiappetta A. che serve Monterosso, Monterosso per Riconosciuto, il numero 8 rossoblù protegge la sfera, attira su di se le attenzioni dei difensori vibonesi e serve al centro dell’area Gerbasi: violenta conclusione di prima intenzione del numero 9 locale e palla che scheggia la traversa per la disperazione di tutti i presenti. Mister Mendicino vuole vincere la partita a tutti i costi e decide di osare mettendo in campo Gerbasi, Galiano e Riconosciuto con Chiappetta A. ultimo. Siamo al 30° con gli arbitri che hanno già decretato 3 minuti di recupero, palla a Riconosciuto che serve il liberissimo Gerbasi ma è ancora Carrera a strozzare il grido di gioia dei sostenitori locali. L’azione prosegue con Chiappetta A. che cerca l’azione solitaria ma viene fermato, la retroguardia cosentina è scoperta e Paternò prova ad approfittarne servendo Briga che resiste anche alla disperata uscita di Gervasi e conclude in porta. La palla, uscita di un soffio, viene subito recuperata dall’esperto portiere rossoblù che immediatamente serve Gerbasi, il numero 9 salta Paternò e dal limite dell’area conclude in porta con tutta la rabbia che ha in corpo realizzando il goal del 3 a 2. Mister Lo Bianco prova il tutto per tutto avanzando Carrera nel ruolo di quinto uomo, i rossoblù reggono e sfiorano il 4 a 2 ancora con Gerbasi ma la palla centra nuovamente il palo.
In settimana si cercherà di recuperare gli infortunati così da poter finalmente preparare al meglio i prossimi impegni.

Indietro