Lamezia Terme – “Date una medaglia a questi soccorritori”. Lo ha detto Angelo Frijia, tra le lacrime, nella zona dove e’ stato ritrovato poche ore fa il corpo del figlio Nicolo’, di 2 anni, morto dopo essere stato travolto da un’ondata di piena, giovedi’ scorso, a causa del nubifragio che ha interessato l’area del Lametino.
Angelo Frijia ha aggiunto: “A trovare il corpo sono stati Antonio Priamo, escavatorista, e Domenico Trovato: mi hanno tolto un peso dal cuore. Voglio ringraziare tutti i volontari, quelli che sono venuti qui a scavare per me. E’ un momento molto difficile per me, solo io so quello che ho nel cuore, sono nella fede di Dio”. I due volontari della Protezione civile avrebbero utilizzato un escavatore concesso in prestito da un’azienda privata. (AGI)