SQUILLACE – «Oggi è un giorno particolare per il nostro comune». Lo afferma Oldani Mesoraca, futuro candidato a sindaco di Squillace, appresa la notizia dell’insediamento del commissario prefettizio. Si tratta del dottor Giuseppe Belpanno, 57 anni, dal 1985 funzionario economico-finanziario, leader tecnico dell’ufficio contenziosi della Prefettura di Catanzaro, già commissario in comuni sciolti per mafia, come Casignana e Platì, e in diversi enti della Provincia. Belpanno è stato nominato dal Prefetto Francesca Ferrandino, dopo che il consiglio comunale di Squillace non è riuscito ad approvare il riequilibrio del bilancio dell’anno finanziario in corso. Non era mai accaduto e, quindi, per la prima volta, da quando il comune è nato, prende il via una gestione commissariale. Il Prefetto Ferrandino ha nominato il dottor Belpanno come commissario dopo aver sospeso il consiglio comunale, in attesa dell’adozione del provvedimento di scioglimento. Sarà lui ora ad amministrare il Comune di Squillace fino alle elezioni della prossima primavera. «Siamo certi – ha sottolinea Mesoraca – che la professionalità e l’esperienza del dottor Belpanno gli consentiranno di svolgere il suo compito con serenità e puntualità, dando così la possibilità ai prossimi amministratori di riprendere le redini del nostro comune con l’obiettivo di riportarlo sulla via della migliore tradizione politica ed amministrativa che l’hanno caratterizzato per tanti lunghi anni». Belpanno in municipio si è dimostrato subito molto disponibile. Ci ha riferito che verificherà la situazione degli uffici, specie dell’ufficio tecnico, il cui responsabile, nominato ai sensi dell’art. 110 del Tuel, decade insieme al sindaco uscente che lo aveva incaricato. Se ci sono i presupposti potrebbe essere confermato, altrimenti il commissario si avvarrà di un altro tecnico, anche esterno. Belpanno ha preannunciato anche che verificherà la situazione finanziaria e tributaria del comune, la cui massa attiva e passiva del già dichiarato dissesto al 31 dicembre 2013 viene gestita da un organo straordinario di liquidazione.
Carmela Commodaro

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