“Con la posa dei primi tralicci sulla tratta ferroviaria Sibari-Catanzaro Lido, avvenuta nei giorni scorsi a Corigliano, sono partiti i lavori per l’elettrificazione della ferrovia jonica, un risultato storico atteso da decenni. Una scelta precisa della Giunta regionale guidata dal presidente Mario Oliverio che consegnerà ai cittadini una Calabria unificata, più sicura e moderna grazie a trasporti più efficienti. E’ doveroso, quindi, rivolgere un plauso e un riconoscimento non formale al merito del presidente Oliverio per l’apertura di questo cantiere che nei fatti ha un grande significato per la crescita complessiva della nostra regione”. E’ quanto afferma il presidente della Provincia di Catanzaro, e presidente dell’Upi Calabria, Enzo Bruno, in merito all’avvio lavori per l’elettrificazione della linea ferroviaria jonica. “Quest’opera sarà realizzata in soli tre anni e consentirà l’abolizione dei passaggi a livello, alcuni dei quali già abbattuti in piena collaborazione con i sindaci, oltre che il restyling delle stazioni e, infine, l’elettrificazione dell’intera linea e che prevede un investimento da parte della Giunta regionale di 150 milioni di euro – afferma ancora il presidente Bruno -. Il presidente Oliverio ha chiesto al amministratore delegato di Rfi, Maurizio Gentile, di accelerare al massimo i tempi di programmazione e realizzazione, perché anche da questo dipende la possibilità di consentire a questa terra di uscire definitivamente da una condizione di difficoltà nella quale decenni di proclami e di mancata realizzazione degli impegni assunti l’hanno tenuta. In particolare, l’abolizione dei passaggi a livello consentirà di mettere in sicurezza la viabilità che attraversa molto spesso il cuore dei paesi tagliati in due dalla linea ferroviaria favorendo la ricucitura dei centri urbani. Nella nostra provincia, penso ad esempio al comune di Montepaone, il cui Consiglio sta per approvare il progetto definitivo per l’eliminazione del passaggio a livello e dove, grazie all’interessamento del presidente Oliverio, sarà possibile avviare i cantieri già nel prossimo mese di ottobre. La buona amministrazione – conclude Bruno – va riconosciuta e sostenuta per il bene dei calabresi”.

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