Va in scena questa sera, ore 21,00, al teatro greco di Gallicianò, a Condofuri, “Penelope”, spettacolo che rientra nel progetto “Diteca Sud” che fa parte del più ampio “Diteca”, distribuzione teatrale in Calabria, sostenuto dalla Regione Calabria con fondi PAC CALABRIA 2007/2013 – Iniziative Culturali 2016 – Azione 2, progetto che vede nelle figure di Dante de Rose e Marco Silani i direttori artistici. “Penelope” della compagnia “Scena nuda”, è un poema erotico e disperato, che espone con lucida follia e altissimo linguaggio le pene di un amor ritrovato, ma invivibile. Uno struggente grido di estasi erotica, che si trasforma in agonia. Penelope illustra le più atroci conseguenze dell’amore ripercorrendo l’Odissea dal punto di vista di Penelope, la quale oramai defunta racconta il ritorno di Ulisse come mai è stato raccontato. E’ la storia di una ossessione amorosa, un’ossessione che si fa verbo, strappando ogni singola parola al marasma di gemiti inarticolati in cui questa donna innamorata affoga e si dibatte. Raccontare in scena il mito di Penelope oggi, significa esser consapevoli di tutto questo, significa sfidare, sulle assi del palcoscenico, l’essenza più profonda del proprio essere, significa lanciare una sfida agli spettatori: una sfida a valicare il confine dello specchio, una sfida a spogliarsi della maschera per offrirsi nudi al cospetto di Verità. La regia è di Matteo Tarasco, interprete Teresa Timpano, musiche originali Mario Incudine; scene e costumi Francesca Gambino e Laura Laganà, foto di scena Pino Le Pera. La compagnia teatrale Scena Nuda nasce a Reggio Calabria nel 2006 grazie a Teresa Timpano e Filippo Gessi, entrambi diplomati alla Civica Accademia D’arte drammatica Nico Pepe di Udine, crea eventi artistici. Si aggiunge nel 2010 Roberta Smeriglio nel ruolo di organizzatrice e progettista. La compagnia inizia a distinguersi così con un lavoro capillare sul territorio e con le scuole, riuscendo a creare nel 2010, presso il teatro Odeon di Reggio Calabria, una stagione di teatro per ragazzi “Teatro per te”, con eventi dedicati anche al pubblico serale, coinvolgendo 17.000 spettatori. La compagnia si fa così conoscere sul territorio come nuova realtà e raggiunge i parametri tecnico amministrativi per cominciare un nuovo percorso. Da Gennaio 2012 l’Associazione gestisce a Reggio Calabria, presso L’Auditorium Comunale “Zanotti – Bianco” (ex Cipresseto), la Residenza teatrale multidisciplinare TEATRHEGION cofinanziata dalla Regione Calabria. “Scena nuda” lavora in apertura, nella condivisione di spazi e idee artistiche, nuovi linguaggi e ricerca della scena contemporanea. Costruire una relazione di collaborazione tra forze creative giovani, nuove proposte, artisti di comprovata esperienza, Associazioni Culturali, sperimentando l’interazione tra linguaggi diversi.

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