Pubblicata dall’Asp di Catanzaro la deliberazione del direttore generale, dott. Giuseppe Perri, di “approvazione del progetto definitivo per la demolizione e la ricostruzione della Casa della Salute di Chiaravalle Centrale”. Una notizia accolta con evidente soddisfazione del sindaco, Mimmo Donato, che si accompagna a una ulteriore nota positiva: “Due dirigenti medici e due fisioterapisti sono stati previsti come fabbisogno della struttura sanitaria delle Preserre”. “Un potenziamento del personale che era stato richiesto dall’amministrazione comunale” ha commentato il sindaco, più volte intervenuto sull’argomento. Relativamente al progetto di realizzazione del nuovo edificio “adesso si passa alla fase esecutiva, nell’arco dei prossimo 90 giorni”. Ma Donato ipotizza “anche tempi più rapidi”. Dunque, la Casa della Salute va avanti, “seguendo il cronoprogramma concordato con l’Asp e la Regione Calabria”. Secondo il sindaco “la nuova Casa della Salute di Chiaravalle Centrale sarà la prima sul territorio calabrese e diventerà un modello di riferimento anche al di fuori della nostra stessa regione”. Una struttura sanitaria che sorgerà sulle ceneri del vecchio ospedale “San Biagio”, chiuso definitivamente durante la legislatura del governatore Scopelliti e, successivamente, riconvertito nella direzione di una nuova sanità, prevalentemente orientata sulla prevenzione e l’interazione con il territorio.

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