Borgia–Caulonia 5-4
Borgia: Mercurio 6, V Doria 6, Criniti 6,5 (40’st Codamo sv), Russo 6 (23’st Orlanduccio 6), Alfieri 6,5, Leone 6, Pugliese 6, Gullì 6 (1’st Zavaglia 6), Mellace 6,5, Pilò 6,5 (44’st Citraro sv), M Doria 6,5 (47’st Filippone sv). All: Magro 6,5. In panchina: Benincasa, Guerrieri.
Caulonia: Monteleone 6, Sgambelluri 6, Nesci 6,5, Quaranta 6 (44’st Marando 6), Morabito 6,5, Michelizzi 6,5, Simone 6 (6’st Commisso 6), Bruzzese 6, Jawara 7, Dimasi 6,5 (28’st R Rullo sv, 84’st Ursino sv), Murdocco 6. All: Squillace 6,5. In Panchina: A Rullo, Spanò, Galdino.
Arbitro: Di Santo di Cosenza 6.
Marcatori: 9’pt M Doria (B), 19’pt, 47’pt e 11’st Jawara (C) , 22’st Mellace (B), 35’st Criniti (B), 39’st Alfieri (B), 43’st Pilò (B), 46’st Marando (C).
Rec: 2’pt- 5’st.
di FAUSTO VARANO
Borgia.- Partita scoppiettante al “S. Lucia” con Borgia e Caulonia a rincorrersi, superarsi, poi, di nuovo, essere scavalcati e, in extremis, tentare il disperato recupero. Alla fine ha avuto la meglio la squadra di casa, ma i reggini hanno dimostrato che l’ultimo posto in classifica potrebbe essere solo momentaneo e le squadre che precedono la compagine di Squillace devono stare attente al suo rientro in corsa. Ottima la reazione dei ragazzi di Maurizio Magro, orfani del bomber principe Passafaro e di capitan Scarfone, ma Mellace e Pilò, unitamente ai frombolieri dell’ultima ora, Criniti e Alfieri, riescono a portare in cascina tre punti pesantissimi.
Cronaca: Sembra tutto facile per il Borgia dopo il gol in apertura di Marco Doria, ma bisogna fare i conti col signore dal numero nove ospite, quel Jawara capace di riportare i suoi in parità e di farli allungare addirittura sul 3-1 che vorrebbe dire fine dei giochi. Ma l’orgoglio degli uomini del presidente Lapiana è immenso e, in mezzo tempo, accorciano, Mellace splendida punizione dal limite, pareggiano, Criniti, e allungano, Alfieri e Pilò, classica azione personale con incursione in area avversaria e tiro imparabile! Tramortiti i reggini reagiscono solo fino al 5-4 finale con Marando, entrato da due minuti, ma il tecnico di casa addormenta la gara con tutte le sue sostituzioni a disposizione fino allo scadere dei cinque minuti di recupero, vanificando la bella gara del Caulonia uscito sconfitto nonostante avesse realizzato quattro gol in trasferta. Ma questo à il calcio!